Arredare con i libri

L’avvento degli e-book non ha comunque risolto i tuoi problemi di organizzazione relativi all’enorme quantità di libri e volumi che popolano la tua libreria e scrivania. Se la lettura è il tuo passatempo preferito, ma hai la casa colma di tutte le nuove uscite, è giunto il momento di imparare nuove tecniche per disporre ordinatamente i tuoi romanzi preferiti, sfruttandoli intelligentemente per farne un vero e proprio vezzo ornamentale, quasi si trattasse di un pezzo d’arredamento vero e proprio!

La libreria perfetta

La scelta della libreria perfetta è il primo e fondamentale passo per la buona riuscita del progetto complessivo. Se i volumi sono davvero tanti è meglio scegliere una libreria minimale, leggera e, se in legno, meglio chiara: i libri da soli faranno colore! Quando una libreria o una parete attrezzata, da sole, non bastano, opta per l’aggiunta di qualche mensola disposta in vari punti della casa, come i corridoi di passaggio.
Quando la tua collezione comprende un numero cospicuo di volumi d’epoca e fascicoli anteguerra, scegli una vecchia libreria in legno (con o senza ante in vetro) su cui sistemare in bella vista la tua collezione!

La disposizione creativa

Esistono vari modi di organizzare sistematicamente i libri. Il principale è quello che prevede un classificazione per autore, per identificare più facilmente il libro di riferimento.
Ma parlando di ordine e armonia, l’organizzazione avviene seguendo una dinamica estetica.
Il colore della copertina è l’elemento distintivo più gettonato negli arredamenti delle case moderne. Questa modalità, che sfuma nell’arcobaleno, è perfetta però se la vostra libreria e l’ambiente generale si presenta neutro, sconfinante nel bianco. Da evitare, invece, qualora l’ambiente circostante fossa già di per sè molto colorato: l’effetto sarebbe davvero troppo carico!

Orizzontale o verticale?

È comunque importante mantenere una certa coerenza di ‘altezze’. Bisogna evitare di mescolare altezze diverse cercando invece di prediligere file regolari, certamente molto più estetiche.
Collocare i libri in verticale, specialmente se gli scaffali sono molto distanziati tra loro, può essere controproducente per la resa dello spazio che si consiglia di occupare disponendone almeno una parte in orizzontale.
Se la profondità lo permette è perfetta l’idea delle doppie file nella cui fila interna inserire i volumi con copertina e rilegatura più rovinata.

Originalità in casa

Quando però i libri sono davvero troppi per trovare tutti posto sugli scaffali è il momento di pensare a qualche soluzione originale, di design. I libri possono infatti essere sfruttati come complementi d’arredo e diventare, insieme, parte della mobilia. Un’idea originale è quella di utilizzarli come comodino, semplicemente scegliendone una pila stabile, meglio se formata da grossi volumi.
Un’idea certamente molto originale è quella trasformare una pila di libri in una vera e propria seduta raccogliendo i volumi in pile alte 45 cm fermandole insieme con un nastro, come fosse un pacco regalo. Il risultato è un poggiapiedi o un pouf decisamente molto innovativo!